Seat intende dimostrare come il carattere sportiveggiante dei propri modelli possa conciliarsi alle esigenze di salvaguardia dell'ambiente. All'ultimo Salone di Francoforte, infatti, la Casa spagnola ha presentato la Ibiza ECOMOTIVE che, con un livello di emissioni CO2 di 99 g/km, si è rivelata nel proprio segmento il modello che rilascia la minor quantità di CO2 nell'atmosfera.
Seat ha sviluppato ora una versione ECOMOTIVE anche per la Leon, che riduce le emissioni di 16 g/km, passando dai 135 della versione tradizionale a 119 g/km. Questo consente, tra l'altro, di beneficiare di vantaggi fiscali in molti Paesi europei. In Spagna, per esempio, chi acquista la Leon ECOMOTIVE non paga la tassa d'immatricolazione.
La nuova versione si distingue unicamente per la scritta “ECOMOTIVE” sul portellone posteriore che identifica, come per la Ibiza, le versioni più pulite e con minori emissioni di CO2 della Seat.
Per ridurre le emissioni di CO2 della Leon, gli ingegneri Seat hanno lavorato su quattro elementi fondamentali: il motore, il cambio, il peso e gli pneumatici.
Il motore 1.9 TDI 105 CV, su cui è stato realizzato un minuzioso intervento di miglioramento a livello di gestione elettronica. L'ottimizzazione della centralina e i nuovi rapporti del cambio permettono di ridurre le emissioni di CO2 fino a 119 g/km, rispetto ai 135 della versione base.
La Leon ECOMOTIVE monta di serie il filtro antiparticolato (DPF) che filtra le particelle comunemente prodotte da tutti i motori Diesel, riducendo così gli effetti nocivi sull'ambiente.
La centralina del motore verifica costantemente lo stato del filtro, attivandone la rigenerazione per bruciare le particelle accumulatesi. Grazie a questo sistema, in pratica, il filtro antiparticolato non richiede alcun tipo di manutenzione per tutta la vita dell'auto.
La nuova Leon ECOMOTIVE, inoltre, si distingue per i suoi bassi consumi che sono stati ridotti, nel ciclo extraurbano, di 0,4 l per 100 km; può quindi percorrere quasi 1.500 chilometri, promette la Casa, senza bisogno di rifornimenti di carburante.
Un altro intervento realizzato dal Centro Tecnico di Martorell per ridurre le emissioni di CO2 è stato l'adeguamento dei rapporti del cambio.
I nuovi rapporti, nel complesso, sono più lunghi di circa l'8,2%. Le prime due marce sono rimaste inalterate, mentre sono state allungate la 3ª, la 4ª e la 5ª. Quest'ultima è circa il 16% più lunga rispetto alla versione precedente. Grazie a questi interventi, si è ottenuta una riduzione delle emissioni di 7 g/km.
Queste modifiche non penalizzano il rendimento del motore 1.9 TDI che, con una coppia di 250 Nm a 1900 giri, continua a offrire al conducente una buona ripresa e una velocità massima di 186 km/h. Con questo valore, tra l’altro, la Leon ECOMOTIVE migliora di 1 km/h la propria prestazione rispetto alla versione di partenza. L'auto passa da 0 a 100 in 10,9 secondi, con un miglioramento di 0,4 secondi, mentre percorre 1.000 metri in 32,6 secondi, con un miglioramento di 0,6 secondi sempre rispetto alla 1.9 TDI 105 CV standard.
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