Record (negativo) di iscritti, solo 23, per la Le Mans Series nella sua prima trasferta trans-oceanica.
Sul tracciato di Interlagos avrà luogo questo weekend la Mil Milhas, una corsa che per tanti versi, nonostante il ridotto numero di iscritti si presenta come decisamente interessante.
LMP1
La LMP1 vede al via solo 4 vetture, due Peugeot, la Creation e la Pescarolo, a contendersi il titolo ci sono ancora tre vetture:
Peugeot #8 36
Pescarolo #16 34
Peugeot #7 28
Per la squadra di Henri Pescarolo sarà una trasferta durissima, con le Peugeot che dopo i recenti test dovrebbero aver eliminato definitivamente anche gli ultimi problemi di affidabilità lo scenario per il team del campione francese è tutt'altro che facile.
A suo vantaggio giocano due fattori, la pioggia che dovrebbe cadere copiosa su Interlagos, e potrebbe mettere in crisi i diesel con la loro coppia devastante e la durata della gara che dovrebbe essere di circa 9 ore in luogo delle normali 6 (si tratta infatti di una 1000 Miglia e non di una 1000km).
Nel ruolo di outsider ci sarà la Creation con una giovane e piacevole novità tra i piloti, quello Stuart Hall scoperto da Martin Short a inizio stagione e che si è già messo in ottima luce.
LMP2
Solo tre vetture in pista, Zytek (Barazi), Radical (Embassy) e la deludente Pilbeam.
La lotta sarà tra le prime due per quanto riguarda i tempi sul giro ma in una gara di così lunga durata le LMP2 potrebbero patire ancora di più i loro "cronici" guai di inaffidabilità.
Considerato che la gara assegnerà solo metà del punteggio "normale" entrambe i posti per Le Mans (1° e 2° Classificato, RML e ASM) non corrono rischi di venire sorpassati da una delle tre barchette impegnate in questa gara.
GT1
Solo due vetture al via, l'Aston Larbre e la Corvette di Alphand, quest'ultima con una line-up ben più professionale.
Il titolo è già assegnato alla Saleen ORECA ma il 2° posto è ancora ampiamente in gioco tra questi due equipaggi, anche se Alphand per ora ha 3 punti di vantaggio sul team di Leconte.
GT2
Con 14 vetture la GT2 sarà la classe più "popolata".
In ballo c'è ancora il secondo posto tra l'equipaggio Porsche ufficiale #77 e la 430 di Giampaolo Coppi (#87).
Se la vettura di Stoccarda si presenta ancor più competitiva con l'arrivo di Basseng la vettura del GPC avrà un'equipaggi rimaneggiato con Bobbi-Drudi-De Simone e Lambert che sulla carta appare meno omogenea del trio del Proton-Felbermayr, anche qui però va tenuta in considerazione la durata della gara e le numerose insidie della pista brasiliana, sulla quale per altro il team di Coppi ha già corso in anni passati.
A dar man forte al contingente di Ferrari ci saranno anche ben 3 vetture della JMB Racing di cui 2 saranno interamente brasiliani con Chico Longo, Chico Serra e Daniel Serra e i veloci Negrao (padre e figlio) con Andreas Mattheis.
Terzo equipaggio, sulla carta tra i possibili vincitori quello di Aucott, Peter e Bell, che a seconda di quanto guiderà il Gentlemen inglese potrebbe rivelarsi più o meno temibile per la lotta al vertice.
Da tenere sotto controllo anche la Porsche di Farnbacher e le due Spyker, rivitalizzate recentemente da una nuova gomma Dunlop e da una diversa geometria delle sospensioni anteriori.
Presenti anche le Porsche dell'importatore Porsche per il Brasile (Stuttgart Sportscar, con Raul Boesel!), la Corvette e la Porsche-JWA "danesi" e la 997 di Perrier con un'inedito equipaggio che vede impegnato tra gli altri anche Rob Barff.
www.racingworld.it/fiagt/notizia.php?idtitolo=3899