Fiat Croma 1.9 Mjet 150 Cv 2008
Tra i vari difetti solitamente rimproverati a Fiat, almeno sino a qualche anno fa, vi era certamente la mancanza di un family feeling tra i vari modelli della gamma. Una lacuna colmata prima con una maggiore coerenza stilistica tra la Grande Punto e la Bravo ed ora con la nuova Croma, il cui frontale si ispira in maniera esplicita proprio a quello della compatta italiana. I ritocchi estetici eseguiti dal Centro Stile Fiat non solo avvicinano visivamente la station wagon agli altri due modelli a listino, ma le donano un design più originale, con un look meno anonimo e impersonale. Considerazioni estetiche a parte, l’italiana si conferma vettura di grande sostanza, con un abitacolo confortevole e spazioso, un bagagliaio di tutto rispetto
(la capienza varia da 500 a ben 1.610 litri) e una guida gradevole e rilassante, ideale per i viaggi più lunghi. Ha nella silenziosità e nell’assetto, molto morbido ed altrettanto
efficace nel filtrare le asperità dell’asfalto, i suoi lati migliori, ma all’occorrenza è anche abbastanza scattante, come attestano i 9,73 secondi necessari nella classica accelerazione
0-100 km/h o i 30,91 secondi necessari per traguardare il km da fermo. Merito del quattro cilindri 1.9 Mjet da 150 Cv che si conferma un’unità potente e adeguata al tipo di vettura, anche se afflitta da una lieve incertezza sotto i 1.800 giri/min. La rapportatura lunga delle ultime marce impone invece un uso frequente del cambio per sopperire alla cronica lentezza della vettura in ripresa.
Family feeling; questa è la parola d’ordine in casa Fiat ormai da qualche anno a questa parte. Non fa eccezione la nuova Croma, che si allinea, particolarmente nel frontale, agli
altri due modelli a listino, la Grande Punto e la Bravo. Ritroviamo dunque i proiettori “a goccia” allungati verso i montanti anteriori, ma sono state rinnovate anche la presa aria
inferiore e la calandra, quest’ultima presenta listelli cromati e ospita il nuovo logo Fiat introdotto di recente. Tra le altre novità segnaliamo lievi modifiche ai gruppi ottici,
le minigonne laterali e lo spoiler posteriore che rende il profilo della vettura un po’ più basso e filante. Modificato anche il paraurti posteriore, in parte goffrato e in parte
verniciato nella stessa tinta della carrozzeria che, visivamente simile ad un estrattore d’aria, dona alla zona posteriore un tocco più sportivo. Da sottolineare che tutti questi
interventi non hanno inciso sulle generose dimensioni esterne: 4,78 m. in lunghezza, 1,77 m. in larghezza, 1,60 in altezza, con un passo di ben 2 metri e 70 centimetri.
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