Alla Nasa ci scherzano su e scrivono che se fosse uno spot pubblicitario sarebbe di sicuro effetto: "sospensioni attive, sei ruote motrici, cabriolet, nessun sedile, unico colore disponibile giallo dorato". Sono le caratteristiche del nuovo "fuoristrada" progettato dall'agenzia spaziale americana per il ritorno sulla Luna previsto entro il 2020. Servirà a fare ricerche scientifiche e in futuro potrebbe essere utilizzato anche per l'esplorazione di Marte quando l'uomo riuscirà a metterci piede.
Per ora siamo alla fase di studio e le tecnologie al vaglio del centro ricerche di Houston sono davvero tante: si va dal nuovo rover, il robot automatico che esplora e ritrasmette le immagini sul pianeta terra, ad un inedito "camion spaziale" che servirà a trasportare gli astronauti sulla superficie lunare e a bucarla attraverso una trivella. Quest'ultimo è dotato di sei ruote motrici, ognuna con il suo sterzo indipendente, e di una piattaforma per ospitare il pilota.
Ai designer impegnati nel progetto la Nasa ha chiesto di dimenticare i precedenti veicoli impiegati nelle altre missioni e di proporre idee nuove. Come le sei ruote al posto delle quattro che garantiscono una maggiore efficienza e soprattuto consentono al veicolo di continuare a marciare in caso di guasti o malfunzionamenti. Ma i segreti non finiscono qui: grazie al "crab steering", lo sterzo indipendente suo ogni ruota, il mezzo potrà muoversi facilmente all'interno dei crateri lunari. Se una discesa è troppa ripida da affrontare le ruote si posizioneranno lateralmente e il veicolo procederà "a passo di granchio", mentre il pilota è collocato su di una gabbia girevole che gli consente di avere una visione a 360 gradi.
Per ora si tratta solo di un prototipo - spiega la Nasa- ma alcuni elementi potranno essere ripresi nella progettazione del rover destinato a calpestare il suolo lunare quasi cinquant'anni dopo l'ultima missione, quella dell'Apollo 17 del 1972.
http://www.repubblica.it/2008/03/motori/mo...v-spaziale.html