Non è una sportiva brutale, estrema, ma lo sembra. Ha tutto per esserlo: motore V12 da 517 Cv, sospensioni che adattano l’assetto allo stile di guida, controllo di stabilità con funzione “Track mode” che lascia più libertà al pilota, freni carbo-ceramici, cerchi da 20”, pneumatici da 245/35 all’anteriore e 295/30 posteriori. Si presenta così, la DBS, nuova creatura adrenalinica della famiglia Aston Martin, che dopo aver fatto la sua comparsa a fianco di James Bond nell’ultimo film, Casino Royale, della saga di 007, oggi si concede dal vivo. Nasce dalla DB9 e di fatto sostituisce, al vertice della gamma, la Vanquish. Regalando prestazioni mozzafiato, come risulta dai 302 km/h e i 4,3” nello 0-100 dichiarati dalla Casa, accompagnate da una fruibilità nell’uso quotidiano non comuni per una coupé da oltre 300 km/h di velocità massima. E’ una sportiva possente, che consente una guida tanto brillante e intuitiva quanto precisa e coinvolgente. Due anime diverse, ma ugualmente irresistibili. Tanto piacere, però, si paga caro: 243.300 euro chiavi in mano, cioè, tanto per fare qualche esempio, 81.850 euro più di una DB9 e 21.300 più di una Ferrari 599 GTB Fiorano.
Rispetto alla DB9 ha un aspetto più cattivo, non estremo, anche se i cultori delle linee pulite e eleganti tipiche delle Aston potrebbe avere qualcosa da ridire su certi dettagli stilistici di intonazione racing, come le appendici aerodinamiche più vistose o l’estrattore posteriore applicato sotto gli scudi paraurti. Niente è più soggettivo della bellezza, vero, ma certi dettagli a volte contano e fanno la differenza.
[…]
DIMENSIONI E PESO
Passo 2.740 mm, lunghezza 4.721 mm, larghezza
1.905 mm, altezza 1.280 mm. Peso 1.695 kg.
Capacità serbatoio 78 litri.
PRESTAZIONI
Velocità massima 302 km/h. Accelerazione
0-100 km/h 4,3 secondi.
TASSA DI POSSESSO
1.341,60 euro.
www.automobilismo.it/edisport/automobilismo/notizie.nsf/SommarioPub/764374663720D335C12573A2004A4EC8?Open...